Se hai un’abitazione singola o abiti in un condominio e vuoi valutare l’importanza di eseguire una diagnosi energetica del fabbricato puoi affidarti ad un tecnico specializzato che rileverà le caratteristiche dell’involucro e degli impianti, mettendo in evidenza tutti i punti di dispersione del calore.
 
Si individueranno così gli interventi di riqualificazione energetica più adatti cercando di sfruttare anche le agevolazioni fiscali previste.
Un tecnico specializzato potrà dirti se è più importante isolare l’involucro, rifare il tetto, sostituire la caldaia, gli infissi, ecc….
 
I criteri sono validi anche in caso di attività commerciali, uffici o capannoni.

Se vedi muffa in qualche angolo, intorno alle finestre, se ti aspettavi bollette molto più contenute, può darsi ci sia qualcosa che non va.

 

E......
..............LO SAPEVI CHE.....
 

il 31 DICEMBRE 2016 scade l’OBBLIGO entrato in vigore in Italia dal 19 luglio 2014, data di pubblicazione del decreto legislativo 102/2014 in GU, che prevede che gli impianti di riscaldamento centralizzato dei condomini, anche se alimentati da reti di teleriscaldamento, debbano essere dotati di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore, cioè di contatori individuali.
Vantaggi: ogni condomino può scegliere individualmente come usare il calore per riscaldare la sua casa, negozio o ufficio; consente di ridurre i consumi dal 12 al 30% e un risparmio in bolletta di circa 50 a 100 euro a bimestre; le spese sono detraibili al 50% se sono stati effettuati a seguito di una ristrutturazione edilizia o al 65% Econbonus se l’intervento di efficientamento energetico, riguarda la sostituzione della vecchia caldaia con una a più alta efficienza.
Pena: sanzioni che vanno da 500 a 2500 euro sia per il condomino che per il condominio, a partire dal 2017.

 

Richiedere un controllo da parte di un tecnico specializzato non è una pazzia, ma una scelta saggia.

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